Progetto speciale della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità | Venice Sustainability Foundation (VSF)
per la Biennale Architettura 2025
Tesa dell'Isolotto
Darsena Grande dell'Arsenale, Venezia
10 maggio - 23 novembre 2025
La laguna è un elemento naturale effimero, la cui presenza ai nostri giorni è dovuta all’interazione con la società umana
La difesa di Venezia dagli eventi alluvionali non ha inteso isolarla dal mare, ma ha sovrapposto una regolazione intelligente all’oscillazione naturale della marea, in modo da non alterare i servizi ecosistemici lagunari
La laguna di Venezia è il risultato dell'interazione secolare tra processi naturali e attività umane. La conoscenza scientifica dei dinamismi naturali è la base per una sua gestione sostenibile
Oggi la civitas veneziana si esprime con l’interazione di quasi un milione di individui che coinvolgono insediamenti lagunari ed insediamenti di terraferma in una sola area funzionale
La forma urbana di Venezia si è evoluta mantenendo intatte alcune intuizioni e realizzazioni originali, che sono ancora leggibili
Venezia come un sistema tecnico e culturale, esito di una continua invenzione collettiva, in cui architettura, ingegneria e ambiente si intrecciano in modo unico
Le progettualità in corso ed in via di sviluppo da parte di una pluralità di attori, pubblici e privati, che operano in città
Venezia è il complesso prodotto di molteplici intelligenze
La mostra è il racconto di uno straordinario progetto millenario, una storia fatta di invenzioni medievali e tecnologie contemporanee, di interventi sulla natura e antropizzazione, di strategie di sopravvivenza e resilienza, attraverso le quali per secoli si è dispiegata la capacità della città di sopravvivere a un ambiente ostile, grazie all’esercizio costante dell’intelligenza.
L’allestimento si estende su una superficie di 500 metri quadrati e include oltre 5000 immagini d’archivio; più di 1000 mappe storiche provenienti dalle più autorevoli banche dati; oltre tre ore di proiezioni video; cinque pannelli multimediali interattivi.
Cinque “Absidi delle Intelligenze” offrono un viaggio immersivo nella storia e nella gestione della laguna e della città: “Tempo millenario”, “Laguna regolata”, “Natura antropizzata”, “La Venezia della gente”, “Forma urbana” permetteranno al pubblico di esplorare l’evoluzione “intelligente” della città con la sua laguna - per lungo tempo le sue mura -, le invenzioni, le strategie sviluppate per la sua fruizione e per la tutela e l’accrescimento del suo patrimonio culturale.
Il tavolo “Venetian Abacus” rappresenta gli oggetti, gli strumenti, i meccanismi e le tecnologie con cui i veneziani hanno saputo fare di un luogo apparentemente inabitabile una delle più importanti testimonianze della storia urbana globale.
Nella sezione “Attori di oggi e di domani” prendono forma le visioni e i progetti di una molteplicità di attori pubblici e privati che operano in città.
Entrando nel Padiglione, il visitatore si troverà immerso in uno spazio architettonico basilicale, con conformazione ritmica delle pareti, ottenuta mediante una successione di absidi e di pannelli verticali.



presentano i processi di formazione e gestione, nella storia e nella contemporaneità, della città e della laguna
dedicato agli ingegni, rappresenta gli oggetti, gli strumenti, i meccanismi e le tecnologie con cui i veneziani hanno saputo rendere un luogo apparentemente inabitabile una delle più importanti testimonianze della storia urbana globale
racconta le progettualità in corso ed in via di sviluppo da parte di una pluralità di attori, pubblici e privati, che operano in città